Dafuq

Dafuq
Not sure if this is completely senseless or too much intelligent irony

domenica 25 ottobre 2015

Come affrontare e sconfiggere la paura?

Senti,
abbiamo scoperto da poco che una mia amica ha una paura tremenda delle mele. In tutte le sue forme: intere, sbucciate, a pezzetti e anche nella sua forma più diffusa e apprezzata, cioè quella dell'Apfelwein, il delizioso vino di mele tipico dell'Assia.
Il problema è che le abbiamo già comprato il regalo per l'onomastico, un bellissimo Brucomela con delle grandi mele che ci passi dentro. Abbiamo chiamato in ditta ma non ce lo prendono indietro. 
Ci serve quindi il vostro aiuto: come le facciamo passare questa paura, in modo che il nostro regalo non va sprecato? 

Lino Mangiafungo da Porto Recanati, provincia di Porto, Portogallo



Persone su un Brucomela apparentemente senza
particolari problemi.




Innanzitutto è giusto ricordare, qualora ce ne fosse bisogno, che la paura delle mele è una delle fobie più diffuse in Molise, a Gardone Val Trompia e in un paio di quartieri di La Spezia.
Il motivo è abbastanza ovvio. La mela è uno dei frutti più malvagi in circolazione.



              
               In genere la Mela non si fa scrupoli
               nell'attaccare l'uomo
La Mela non nasconde mai il suo
animo da teppista


La malvagità della Mela.
Probabilmente è appassionata
anche di musica Rock & Roll
e ama fare uso di
sostanze stupefacenti

Dunque non è facile superare questa fobia. Il consiglio che posso ti posso dare è un qualcosa di molto valido ma che va usato con cura e parsimonia: prova a sfogliare un catalogo di Rolex. Infatti secondo il grandissimo Stefaniddo, il più grande amministratore di condominio macedone, se fatto una volta a settimana per una settimana è facile guarire dalla fobie delle mele. Dice che l'ha sentito a Radio Libera Bisignano, di solito quelli ne sanno di queste cose.

Per questo appassionato di Rolex è proprio ora di
sfogliare un catalogo di Rolex.
 Vuole guarire dalla fobia degli ioni di litio.


Yuri Bisestyle



Nessun commento:

Posta un commento